Quando il 24 maggio 1956 si tenne il primo Eurovision Song Contest, nessuno si aspettava tutto il successo degli anni successivi fino ad oggi. Si trattava solo di un esperimento, evidentemente ben riuscito.
Martedì 9 maggio si è tenuta la prima semifinale dell’edizione 2023, questa sera assisteremo alla seconda e sabato 13 maggio si terrà la finale, quindi quale migliore occasione per conoscere meglio questo Festival internazionale?
Entriamo subito nel vivo del Festival.
Come anticipato, nel 1956 Marcel Bezençon, direttore generale della Swiss Broadcasting Corporation, propose di ideare l’Eurovision Network per unire e coinvolgere diversi Paesi. L’idea del Festival arrivava però da Sergio Pugliese, direttore Rai all’epoca, e l’ispirazione dal nostro Festival di Sanremo, che andava in onda dal 1951 e si presentava come un evento spettacolare.
Dal primo anno in cui parteciparono 7 Paesi, si andò sempre più ad allargare il raggio, arrivando ad ospitarne 37 con l’edizione 2023.
Parlando del Festival è d’obbligo una menzione speciale per l’artista che quest’anno rappresenterà l’Italia: Marco Mengoni. Il cantante, che torna all’Eurovision dopo dieci anni, ha deciso di partecipare con la canzone vincitrice del Festival di Sanremo 2023, Due Vite, e lo vedremo esibirsi direttamente durante la finale di sabato 13, in quanto parte dei Big Five. Italia, Francia, Germania, Spagna e Gran Bretagna sono i Paesi con maggiore impatto a livello discografico e per questo hanno accesso diretto alla finale, insieme all’Ucraina, Paese vincitore dello scorso anno.
Non ci resta che aspettare per vedere l’esibizione e augurarci che vinca il migliore!
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