Come ogni anno, il periodo delle sfilate lo inaugura la New York Fashion Week, in passerella dal 10 al 15 febbraio 2023 per la presentazione delle collezioni Autunno/Inverno 2023/24. Tra i brand iconici che hanno sfilato vedremo nel dettaglio Collina Strada, Dion Lee, Proenza Schouler, Khaite, Tory Burch e Brandon Maxwell. Scopriamoli insieme!
COLLINA STRADA
La stilista Hillary Taymour è considerata “amica della natura” per aver fondato nel 2014 un brand sostenibile, in cui i materiali impiegati sono perlopiù riciclati o scarti di magazzino.
Quest’anno, a New York, ha portato in passerella il suo motto <<essere la versione migliore di noi stessi>> . La collezione “PLEASE DON’T EAT MY FRIENDS” è caratterizzata da top in seta colorati, maglie stampate, cappotti in velluto, cargo a quadri e particolari borse: balle di fieno e mini conigli ricoperti di strass. Ciò che ha colpito gli spettatori, lasciandoli piuttosto scossi, sono stati i volti delle modelle: indossavano delle protesi animali, modellate e truccate sui loro volti nei giorni precedenti, dandogli delle vere e proprie sembianze animali. A sottolineare il legame con la salvaguardia animale, e ambientale, è stata la scelta della stilista di far sfilare alcuni dei suoi amici più stretti e noti al pubblico, proprio per ribadire e gridare “Non mangiate i miei amici”.



DION LEE
L’omonimo stilista australiano è conosciuto per la sua moda sensuale e per le sue linee contemporanee. Per questa NYFW ha deciso di ispirarsi ai rettili, citando spesso serpenti e squame.
Vediamo giacche oversize con schemi rettili, abiti a sirena che scendono morbidi sui corpi delle modelle con dettagli cut-out e trasparenze in pizzo; misti a modelli interamente in denim o pitonati.
La “Second Skin”, com’è intitolata la collezione, è immediatamente saltata all’occhio grazie alla sovrapposizione di capi, come ad esempio l’abbinamento top in rete con sopra piumini super gonfi e dalla trama trasparente.
La palette di colori scelta spazia da colori più sobri come il marrone scuro, il nero e il beige fino all’indaco e al fucsia.



PROENZA SCHOULER
Il duo di stilisti Jack McCollough e Lazaro Hernandez quest’anno festeggia il 20° anniversario e ha deciso di celebrarlo con una collezione, << la nostra collezione più personale >>, che fosse come da loro definita un guardaroba completo e che funzioni. Quella che molti hanno definito come una collezione no-concept in realtà si è rivelata essere ben chiara: un guardaroba studiato sulle loro amiche, ormai cresciute, con uno stile di vita frenetico e per ogni occasione.
Balzano all’occhio abiti bianchi e neri lunghi fino alla caviglia, giacche aperte all’altezza dell’ombelico, tessuti in tie-dye che appaiono tra le pieghe, il tutto ornato con gioielli dal sapore talismanico.



KHAITE
Il brand lanciato nel 2016 da Catherine Holstein quest’anno ha presentato una collezione totalmente minimalista, sia nei modelli che nei colori. La palette si sposa perfettamente con gli abiti dalle linee semplici e fluide, variando dal grigio, al nero e virando verso il color panna, fino al beige e il verde intenso.
Particolare l’accostamento, per quanto riguarda top e cappotti, di pellicce e pelle nera. Tanti capi dal taglio ad A per citare il mantello con il cappuccio e giacche/cappotti doppiopetto sopra ad abiti fluttuanti in plissé. L’intera collezione è curata nei dettagli: le borse, che siano a mano o a spalla, presentano borchie in argento dalla testa rotonda, mentre diversi capi d’abbigliamento sono rifiniti con bottoni dorati.



TORY BURCH
Tory Burch porta in passerella un messaggio che al giorno d’oggi dovrebbe ormai essere chiaro e scontato per tutti << Abbraccia le tue imperfezioni >>. Rompe gli schemi tradizionali di quella che è la bellezza femminile anche attraverso gli abiti. Presenta una collezione che lei stessa ha dichiarato essere un inno all’imperfezione, in cui ogni capo d’abbigliamento è stato pensato e realizzato per poter essere mescolato e abbinato con l’intero guardaroba di una donna. I tessuti sono stati tagliati dal vivo per poi essere invecchiati, i loghi anziché essere apposti sulle borse risultano pendenti e i tacchi sono volutamente rotti. Capi semplici, impreziositi da gioielli, accessori e calze a rete, bustini, camicie, pantaloni in raso e cappotti. Ogni singolo pezzo accentua le linee del corpo femminile, restringendosi nel punto vita e destrutturandosi sui fianchi.



BRANDON MAXWELL
Questo marchio è conosciuto come fautore del prêt-à-porter di lusso. In occasione del lancio della fall winter 2023/24 ha deciso di rimanere minimal contraddistinguendo gli abiti e i cappotti con importanti applicazioni gioiello, gli stessi che riprendono orecchini e bracciali. In passerella abbiamo visto molti tailleur con bermuda, alcuni in total leather black, altri dalle sfumature chiare. Abiti a tunica smanicati, lunghi fino alle caviglie, altri con maniche lunghe e dettagli cut-out alle clavicole. Particolari borse, dalla forma tubolare e maxi, da indossare come pochette. Anche qui la tavolozza di colori è prevalentemente sui toni del marrone, nero, bianco e qualche accenno di tortora.



Una cosa sembra essere ben chiara… per il prossimo autunno/inverno ci sarà da aspettarsi tanto nero, molta pelle, molta pelliccia e sprazzi di colore a rivitalizzare ogni look!
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